Cave di cemento

La storia delle cave a Pradalunga incomincia nel 1860 con i primi tentativi di produzione di cemento.

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Descrizione

L’uomo sul finire del secolo scorso ha cominciato a scavare anche in superficie, aprendo una serie di cave di cemento che ne hanno lacerato i fianchi e modificato la fisionomia.

La storia delle cave a Pradalunga incomincia nel 1860 con i primi tentativi di produzione di cemento. Il primo forno per la cottura del cemento viene aperto a Scanzo nel 1864 ad iniziativa dell’ing. Piccinelli, ma nell’atto preliminare per la costituzione della Società Bergamasca per la fabbricazione del cemento e della calce idraulica si precisa che detta società è stabilita a Scanzo e Pradalunga: ciò comprova che già nel 1864 il Piccinelli stava sfruttando i giacimenti calcarei a Pradalunga, che avevano proprietà idonee per la produzione del cemento idraulico. A Pradalunga funzionava inoltre un’officina con forno per la cottura della pietra da cemento in località I furegn, in prossimità dell’attuale cimitero. La cava era invece posta sulle pendici del Misma all’altezza della Cà del Berghem dove, tra le sterpaglie, è ancora possibile intravedere ampi squarci.

Modalità di accesso:

Accessibile a piedi e su ruota

Indirizzo

Contatti

  • Telefono: 035.768077

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Pagina aggiornata il 19/06/2024