IMU
L'imposta municipale unica (o propria) è un'imposta diretta di tipo patrimoniale, applicata sulla componente immobiliare del patrimonio. Creata per sostituire l' ICI, ha inglobato anche parte dell'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) e delle relative addizionali per quanto riguarda i redditi fondiari su beni non locati.
Presupposto dell'imposta è il possesso di beni immobili: fabbricati, inclusa abitazione principale e pertinenze, e terreni agricoli.
L'abitazione principale è definita come l'immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente».
Le pertinenze sono esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7. L'importo è pari al prodotto tra la base imponibile e l'aliquota, con una detrazione nel caso dell'abitazione principale. L
a base imponibile si ottiene moltiplicando la rendita catastale (reddito dei fabbricati in caso di fabbricati, reddito dominicale per i terreni) con rivalutazione rispettivamente del 5% e del 25%. Questo importo deve essere moltiplicato per dei coefficienti in funzione della categoria catastale. Il decreto legge che introduce l'imposta definisce delle aliquote base, modificabili dalle amministrazioni comunali con delibera del consiglio comunale.
Si veda il REGOLAMENTO DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA